...quando succede una catastrofe come quella che ha colpito l'Abruzzo.
“Una forte e lunga scossa di terremoto ha colpito l'Abruzzo, con effetti in tutta l'Italia centrale, alle 3,32. La magnitudo viene valutata dall'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 5,8 gradi della scala Richter. Secondo fonti degli istituti statunitensi la magnitudo è pari invece a 6,3 gradi Richter. L'epicentro è stato localizzato a una profondità di 5 chilometri, tra il capoluogo, Collimento e Villagrande. ". (Il Messaggero)
In questo momento in cui vi sto scrivendo il bilancio è di un centinaio di morti (92 anime per la precisione), numero che continua a salire di ora in ora, nonchè 1500 feriti e svariate decine di migliaia di persone che hanno perso tutto.
Mi rendo conto che ciò che sto postando è assolutamente fuori luogo in un blog come questo, ma non possiamo rimanere indifferenti di fronte a un lutto nazionale di queste proporzioni. Riflettiamo per un secondo su quello che siamo, quello che erano quelle persone e su quanto sia fragile la vita. Parlando di Twilight abbiamo fatto i conti con un'apertura fantastica nei confronti di quello che è il soprannaturale. Vengono citati dei concetti che sono assolutamente affascinanti quali l'eternità, l'amore assoluto.
La realtà delle cose e degli eventi come quelli che abbiamo potuto (ahimè) vivere oggi, ci dicono che tutto ciò non esiste. La natura umana è fragile, ma la natura stessa è fragile.
Spero che chi leggerà questo post rifletta per un secondo sulle vittime del terremoto e dia un grosso abbraccio alle persone care perchè la storia ci insegna che tutto ciò che amiamo è mortale, che domani potrebbe perire e scomparire. Ci insegna che l'amore può trasformarsi in angoscia, dolore. Ci insegna che dobbiamo rispettare il nostro pianeta e le persone diverse ma uguali che lo abitano. Questo vuole essere un messaggio di cordoglio e fratellanza per quelle persone che stanno lottando tra la vita e la morte. Non mi riferisco soltanto ai terremotati ma anche a tutti i volontari e le forze dell'ordine che stanno scavando tra le macerie, che sono all'erta e attivi nel bel mezzo del "vero" inferno, a pochi chilometri da noi.
A loro rivolgo il mio saluto e il mio ringraziamento. Non parlo solo a nome mio, ma di tutto il mio staff, quando dico: grazie. Un abbraccio.
Siamo lì a scavare con voi, col cuore.
In nome del rispetto per la vita, oggi non posteremo nulla che abbia a che fare con le frivolezze dell’intrattenimento.
Per un momento dimentichiamoci di film e gossip e rimaniamo in silenzio ad assitere a questa tragedia.
Oggi il mondo si ferma…come i cuori di 100 e troppi altri fratelli.
Lo staff di Team Edward
3 commenti:
Ciao ragazze!!
ammiro molto questo post ke avete fatto!
è difficile trovare le parole giuste..
è davvero una tragedia.
tutte queste povere persone..persone che si sono spente.. persone che non hanno più una casa.. persone che non hanno più i loro cari.
ma loro continuano a combattere.
cercano di aiutare e cercare le persone che magari possono essere ancora salvate.
speriamo che queste persone riescano a vivere di nuovo e che questo grande problema sia risolto. anche io sono lì con il cuore.
e abbraccio ogni persona.
Lalla.
le tue parole mi hanno molto toccato...sono profonde.....veramente condivido tutto quello che hai detto.....sono vicina con il cuore e con il pensiero a tutte le persone che in questo momento stanno piangendo una persona cara
Mi fa piacere che nei siti internet trovi spazio la solidarietà verso i terremotati dell'abruzzo. Una tragedia di tali proporzioni rimmarrà scolpita nei nostri cuori e nelle nostre menti. Facciamo sentire tutta la nostra compassione e partecipazione al dolore a queste persone che in pochi minuti hanno perso la casa, il loro progetto di vita, i loro familiari, la loro serenità...
Brava Giulia...
REDBARON
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